13 GIUGNO 1944 – 13 GIUGNO 2025: 81 ANNI DI LIBERTÀ “La democrazia sotto attacco” – Incontro pubblico a Terni

TERNI – Riceviamo e pubblichiamo – Nel giorno in cui si celebra l’81° anniversario della Liberazione di Terni e Narni dall’occupazione nazista e dalla dittatura fascista, ANPI Terni, l’associazione “Pensare il Domani”, insieme a CGIL e ARCI organizzano un incontro pubblico dal titolo:
“Dal capitalismo di sorveglianza alla tecno destra. La democrazia sotto attacco”, che si terrà giovedì 13 giugno alle ore 16:00 presso la Sala Consiliare del Comune di Terni
Una riflessione urgente e necessaria sullo stato della democrazia nel nostro Paese e nell’area euro-occidentale, sempre più esposta a tentativi di erosione dei fondamenti dello Stato di diritto. Populismo, personalizzazione estrema della politica e ora una nuova, insidiosa minaccia: un capitalismo di sorveglianza che, appropriandosi privatamente delle tecnologie e delle grandi piattaforme di comunicazione, si trasforma in tecno-destra oligarchica, capace di influenzare le istituzioni pubbliche senza alcuna legittimazione democratica.
Il pericolo è reale e crescente: le trasformazioni in senso autocratico della democrazia statunitense rischiano di avere un effetto contagio anche sulle democrazie europee. Di fronte a questa sfida, diventa essenziale costruire una nuova forma di resistenza democratica, capace di difendere la Costituzione, rafforzare le istituzioni repubblicane e promuovere una partecipazione attiva del popolo sovrano.
L’incontro sarà introdotto da:
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Rossano Capputi, Presidente ANPI Provinciale di Terni
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Giacomo Porrazzini, Presidente dell’associazione “Pensare il Domani”
Seguiranno gli interventi dei relatori:
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Prof. Ambrogio Santambrogio, sociologo (Università di Perugia), con una relazione su “Attacco alla democrazia”
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Prof.ssa Alessandra Algostino, costituzionalista (Università di Torino), su “Costituzionalismo a rischio”
Interverranno inoltre:
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Andrea Malpassi, CGIL nazionale
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Fabrizio De Sanctis, Segretario Nazionale ANPI
Interrogarsi oggi sui pericoli che corre la democrazia significa onorare chi, anche con il sacrificio della vita, ci ha donato libertà, diritti civili e una Repubblica democratica.