Ternana: miliardari in fila per l’acquisto non se ne vedono (ancora!)…non è meglio tenersi i vecchi proprietari?

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terni sceicchi

DOVE (CI) ATTRACCHIAMO? TERNI NON HA PORTI, NON HA SBOCCHI DIRETTI SUL MARE…SE UNO VOLESSE FARE UNA CROCIERA IN LOCO DOVREBBE FAR TRASPORTARE SU GOMMA LA PROPRIA MEGA-IMBARCAZIONE E CALARLA OGNI VOLTA NEI LAGHI, FIUMI O LAGHETTI ARTIFICIALI DELLA CONCA…

DI SEGUITO ALCUNE PROVE E SIMULAZIONI TECNICHE CHE SONO STATE EFFETTUATE IN LAGHI ARTIFICIALI E NATURALI LOCALI

PROVA SIMULAZIONE ATTRACCO PRESSO LAGO ARTIFICIALE

Immagini e commenti elaborati  da “OpinioneRegionale.com”

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Di seguito segnaliamo un articolo de “Il Corriere dell’Umbria” sulla situazione della Ternana Calcio.

Rassegna Stampa – “Il Corriere dell’Umbria” – Ternana, servono 600 mila euro entro il primo agosto

In arrivo la scadenza relativa ai pagamenti degli stipendi di giugno: rischio penalizzazione

Saltata la trattativa per la cessione, in attesa che le opzioni di cui ha parlato il sindaco prendano quota, la Ternana è chiamata a rispettare la scadenza federale del primo agosto. Pochi giorni per provvedere al pagamento degli stipendi di giugno e chiudere la stagione 2024-25. Circa 600mila euro per coprire gli stipendi di tutti quelli legati da contratti federali, compresi gli emolumenti di chi nella Ternana non c’è più oltre al rateo degli incentivi all’esodo sborsati nella gestione Guida. Contributi e oneri accessori vari sono stati saldati nella scadenza del 16 luglio scorso.

Resta da compiere però quest’ultimo sforzo per evitare una penalizzazione che in questo caso sarebbe di due punti. Ma, stando alle parole di Bandecchi, non dovrebbero esserci problemi. La Ternana, di fatto tornata nelle disponibilità dei fratelli D’Alessandro, rispetterà la scadenza. Lo ha detto il sindaco l’altra mattina. A chi gli ha chiesto notizie in proposito ha risposto così: “Dovreste chiederlo alla proprietà, ma finora hanno sempre rispettato le scadenze. Non vedo perché non dovrebbero farlo anche stavolta. Lo scopriremo venerdì”. Tra ottimismo e certezza quindi anche se solo poco più di un mese fa il primo cittadino aveva annunciato la crisi della società con la proprietà che non aveva più disponibilità per portare avanti l’attività del club e con essa anche il progetto stadio clinica, sempre più centrale nelle vicende rossoverdi.  La Ternana è andata avanti senza incappare nelle penalizzazioni. Grazie al patto tra Ternana Women e Ternana Calcio riguardante il progetto stadio/clinica. I 14 milioni che sarebbero serviti a finanziare lo stadio sono stati rimodulati ed hanno così consentito alla Ternana di superare l’ostacolo iscrizione e chiusura della passata stagione. Resta un ultimo scoglio da superare per avviarsi con serenità ad una stagione che si annuncia complicata. In attesa che si materializzi un compratore disposto ad impegnarsi anche nell’operazione stadio clinica che con la relativa convenzione di 44 anni rende più appetibile il club. Un compratore che al momento sembra essere avvolto nella nebbia.

Però superato senza contrattempi la tappa del primo agosto la Ternana avrà a disposizione altri mesi per trovare il soggetto interessato ad acquisirne le quote visto che la scadenza successiva è fissata per ottobre. Intanto saranno stati messi i sigilli al mercato estivo e il campionato avrà preso il sopravvento. Oggi si naviga a vista e superare un ostacolo alla volta sembra essere l’obiettivo massimo raggiungibile. A meno di sorprese finalmente positive. Perché l’ultima, con i compratori dileguati al momento della firma è stata la peggiore che si potesse immaginare. Un epilogo inimmaginabile, un 25 luglio da inserire nell’ampio catalogo dei giorni neri messi insieme dalla Ternana nei suoi 100 anni di vita.

Fonte articolo: Corriere dell’Umbria.it

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